E DOP? di Marco Chiurato
l’opera dinamica di Marco Chiurato, in occasione del 98° giro d’Italia.
video e foto-Tommy Ilai
ringraziamento – Fontana Meatbrothers
E’ ritratta una coppa splendente, presumibilmente un premio agognato. Ma è invece ricolma di carne, di quei tessuti umani che ci danno forma e tatto, della materia che ci rapporta al resto del mondo. Poi la coppa cade, vinta dalla pretesa di primeggiare senza naturalità, tramite sensazioni autentiche a scorrere per quella stessa carne, che invece si fa scura e avvizzita, insensibile. L’alterare la genuinità dell’organismo e delle sue funzioni è atto di un ragionamento insalubre e pericoloso, responsabile della misera necrosi del vero e unico senso per cui si (con)corre.
di Sofia Cavalli
Hai barato sul tuo corpo, intossicando a morte ogni tua cellula. Quindi alzerai festoso in alto la tua coppa?
Quella carne che ti regge in piedi, che sostiene ogni sfida dello sport e della vita, l’hai ora ammorbata e annerita. A che vale il tuo premio?
Di Ogni Premio Infine Non Godrai
Di quest’ardire che sulle svelte rote t’ha sospinto,
Ognun t’applaude e tanto decanta le magne gesta,
Però ravvediti: che quella coppa ti si offre funesta!
Inver, chi usa lo stupefacente, ben si può dir vinto,
Non vincitore. E peggior, la carne oramai annerita,
Guarirà giammai. Sul podio; ma senza salute e vita.
Hai barato sul tuo corpo, intossicando a morte ogni tua cellula. Alzerai quindi in alto e festosamente la tua coppa?